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Pubblicato il 23 agosto 2023

Cifre e fatti sull’uguaglianza tra donna e uomo

Dall’introduzione del suffragio femminile, la Svizzera ha fatto molti passi avanti in materia di uguaglianza di genere. Osservando le statistiche, tuttavia, si nota come in alcuni ambiti siano ancora necessari ampi interventi. Ecco una sintesi dei principali dati e fatti.

Il cammino verso l’uguaglianza è ancora lungo e a tutt’oggi in molti campi donne e uomini non godono di pari trattamento. Traguardi importanti verso la parità dei sessi in Svizzera sono stati l’introduzione del suffragio femminile nel 1971, l’inserimento nella Costituzione federale dell’articolo sull’uguaglianza di genere nel 1981 e l’introduzione della legge sulla parità dei sessi nel 1996 con la successiva revisione nel 2020.

Tappe dell’uguaglianza tra donna e uomo

A livello giuridico dall’introduzione del suffragio femminile a oggi sono stati raggiunti traguardi significativi:

Cronologia del percorso della Svizzera verso l'uguaglianza di genere

Statistiche sulla parità di genere

Analizzando i dati è possibile capire a che punto siamo del percorso verso il raggiungimento della parità tra i sessi. L’Ufficio federale di statistica (UFS) rileva regolarmente questi indicatori estrapolando i principali risultati e trend.

Formazione

Il livello di istruzione delle donne si sta sempre più equiparando a quello degli uomini. La scelta della professione e degli studi è invece ancora condizionata dal genere, anche se le differenze si stanno lentamente assottigliando.

Sono più numerose le donne degli uomini che terminano gli studi universitari.

Attività professionale

Dal 1991 si è registrato un forte aumento dell’attività professionale svolta dalle donne, che però hanno più spesso impieghi a tempo parziale e occupano posizioni di responsabilità con minore frequenza rispetto agli uomini.

Le donne esercitano molto più spesso un’attività professionale a tempo parziale rispetto agli uomini.

Conciliabilità tra famiglia e lavoro

Le donne tendono ad adeguare in modo significativo la propria attività lavorativa alla situazione familiare. La maggior parte delle madri ha un impiego a tempo parziale, la maggior parte dei padri a tempo pieno. Due terzi delle famiglie ricorrono a servizi di custodia dei bambini al di fuori della famiglia nucleare. Maggiori informazioni sulla conciliabilità tra famiglia e lavoro presso l'UST.

Le donne rivestono posizioni di responsabilità meno frequentemente degli uomini.

Lavoro non remunerato

La percentuale di lavoro non remunerato (in particolare in ambito domestico e familiare) in relazione all’orario di lavoro complessivo è significativamente più alta per le donne rispetto agli uomini. Dal 2010 la quota di lavoro non retribuito svolta da questi ultimi è aumentata.

Le donne svolgono lavoro non retribuito in misura significativamente maggiore rispetto agli uomini.

Salari

Nel 2020 le donne hanno guadagnato in media il 18 per cento in meno rispetto agli uomini. Per maggiori informazioni in merito consultare la pagina Le ragioni delle disparità salariali e sulle statistiche salariali dell'UST.

Quasi la metà delle differenze salariali non può essere spiegata.

Politica

La percentuale di quote rosa nei parlamenti e nei governi è inferiore a quella degli uomini tanto a livello federale quanto cantonale e cittadino. Ulteriori informazioni sulla politica sono disponibili sul sito dell'UST.

Violenza

Gli uomini sono più spesso vittime di violenza in ambito pubblico, mentre le donne la subiscono soprattutto tra le mura domestiche. Per saperne di più si rinvia alla pagina Violenza nei confronti delle donne: dimensioni del fenomeno e situazione giuridica e dettagli sulla violenza presso l'UST.

Nel caso della violenza domestica, gli uomini sono principalmente imputati delle violenze, le donne principalmente vittime.

Valutazione degli esiti del lavoro della Confederazione

Ogni quattro anni la Confederazione definisce i cosiddetti obiettivi della legislatura per il proprio lavoro e per quello dell’amministrazione e ne riferisce in merito al Parlamento a cadenza annuale. L’obiettivo numero 8 per il periodo 2019–2023 recita: «La Svizzera promuove la coesione sociale e il rispetto della parità dei sessi». Il raggiungimento di questo obiettivo viene misurato regolarmente dall’Ufficio federale di statistica:

Ambiti di intervento dell’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU)

L’UFU si impegna a favore della parità salariale, della uguaglianza delle persone LGBTIQ, della protezione dalla violenza contro le donne, dalla violenza domestica e dalle molestie sessuali sul posto di lavoro. Inoltre promuove progetti e organizzazioni con l’obiettivo di raggiungere le pari opportunità nel mondo del lavoro, migliorare la conciliabilità tra vita privata e vita professionale e incentivare la prevenzione della violenza nei confronti delle donne e in ambito domestico.

La Confederazione interviene in molti altri ambiti a favore della promozione dell’uguaglianza tra uomo e donna in Svizzera. Vari servizi federali attivi su tematiche di genere.

In una pista rossa a quattro corsie ci sono due ostacoli. Questi ostacoli rappresentano le difficoltà nel raggiungere la parità tra i sessi.

23 agosto 2023

Uguaglianza tra donna e uomo in Svizzera

L’uguaglianza di genere non è ancora stata raggiunta. La Svizzera si impegna su vari fronti a favore del raggiungimento della parità, di diritto e di fatto.