Nuove pagine sulla Carta per la parità salariale nel settore pubblico
Nuovi contenuti mettono in luce i resultati del monitoraggio della Carta, le priorità attuali e i progetti esemplari che ne derivano.
La Confederazione, i Cantoni, i Comuni e le organizzazioni del settore parastatale possono firmare la Carta per la parità salariale e affermare così il loro impegno a favore della parità professionale.
Nel 2022 il Consiglio federale ha adottato una strategia con 18 misure volte a rafforzare la Carta. In questo contesto, l'UFU è stato incaricato di creare una piattaforma pubblica. Il suo obiettivo è quello di valorizzare l'impegno dei firmatari e di garantire il monitoraggio dei progressi concreti in materia di parità. La piattaforma è composta da una serie di nuove pagine che mettono in evidenza diversi aspetti della Carta:
- La pagina Stato di avanzamento presenta i risultati di un'indagine sull'attuazione della Carta, condotta nel 2024 presso 268 firmatari. Da essa emerge, ad esempio, che alcune misure, come l'introduzione di modelli di orario di lavoro flessibile o un congedo genitoriale di durata superiore a quella prevista per legge, sono già state attuate dalla grande maggioranza dei firmatari della Carta. Altre misure, come il sostegno alla custodia extrafamiliare o il job sharing per i quadri, sono state adottate solo da una minoranza dei firmatari.
- La pagina Progetti esemplari consente ai firmatari di mettere in evidenza progetti esemplari legati alla parità professionale. In futuro sarà ulteriormente ampliata.
- La pagina Comitato e priorità presenta il comitato della Carta, istituito nel 2024, e i tre ambiti prioritari definiti per i prossimi anni.
- L'Elenco dei firmatari può ora essere filtrato e ordinato.
Qui trovate tutte le pagine relative alla Carta per la parità salariale nel settore pubblico.

