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Pubblicato il 25 agosto 2023

Parità salariale negli appalti pubblici

Per la Confederazione la parità salariale è parte integrante di un sistema di appalti pubblici sostenibile. Le aziende che concorrono all’assegnazione di tali commesse devono garantirne il rispetto.

La legge federale sugli appalti pubblici (LAPub) stabilisce che in Svizzera le commesse pubbliche debbano essere assegnate soltanto ad aziende che garantiscono la parità salariale, ritenuta dalla Confederazione un importante presupposto per l’attuazione di appalti sostenibili.

Nell’ambito della procedura di acquisto l’ufficio committente può richiedere alle aziende la documentazione attestante la conformità a tale principio. La Conferenza degli acquisti della Confederazione (CA) impone alle/agli offerenti di sottoscrivere un’autodichiarazione e mette a disposizione vari modelli di documento da utilizzare a tale scopo.

In Svizzera gli appalti pubblici sono organizzati in modo decentrato. I Cantoni e i Comuni presentano disposizioni specifiche e sono responsabili della loro attuazione. Esempi dei meccanismi di controllo applicati al livello cantonale e comunale sono disponibili nell’opuscolo «Verso la parità salariale».

Controlli per il rispetto della parità salariale

L’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) effettua controlli regolari per verificare il rispetto della parità salariale negli appalti pubblici. Ogni anno vengono eseguiti 30 controlli a campione. Anche i servizi di acquisto della Confederazione possono disporre verifiche in tal senso. In caso di constatazione di discriminazioni salariali, i servizi competenti possono applicare le seguenti misure:

  •  pena convenzionale;
  •  revoca dell’aggiudicazione o esclusione dalla procedura degli acquisti pubblici;
  •  disdetta/rescissione del contratto qualora convenuto contrattualmente.

Efficacia dei controlli

Le analisi hanno dimostrato che i controlli a campione sono efficaci: il 70 per cento delle aziende esaminate ha riferito, infatti, un ampio ventaglio di effetti, che vanno da una maggiore consapevolezza all’adozione di concreti adeguamenti salariali. In seguito alle verifiche, la maggior parte delle imprese controllate ha iniziato a effettuare analisi della parità salariale a cadenza regolare.

Supporto ai servizi di acquisto della Confederazione

Su richiesta, l’UFU offre alle/ai committenti della Confederazione consulenza e opportunità di perfezionamento.

Supporto per Cantoni e Comuni

Cantoni e Comuni che intendono effettuare controlli sulla parità salariale negli appalti pubblici e/o nell’erogazione di sussidi possono presentare un’apposita richiesta di finanziamento.